Cloud

Tecnologia per utilizzare software non installati sul proprio computer e salvare dati su memorie online

Wifi

Connessione senza fili per un più semplice e versatile utilizzo da parte dell’utente nella propria casa

Power Line

Tecnologia per la trasmissione di voce, video o dati che utilizza la linea elettrica esistente come mezzo trasmissivo

Ethernet

Ethernet è una tecnologia “senza connessione diretta” a selezione intelligente di destinazione dati

Interfaccia utente e installatore “User Friendly”

Progettata per connettersi ovunque e in qualunque momento, le interfacce di programmazione e controllo, sono state pensate per passare agevolmente dall’uso touch-screen su dispositivi mobili quali smartphone e tablet, alla gestione tramite web browser su personal computer

Scopri di più

SmartHome System

Principali funzioni

Supervisione

Controllo Remoto

Video Sorveglianza

e molto altro..

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PASER // SISTEMI PER LA CASA

Paser srl, azienda italiana di esperienza ventennale nell’elettronica applicata a vari settori, si rivolge ora all’attualissimo campo della Domotica. Partendo dalla sua originale vocazione per il mondo della sicurezza, Paser intende allargare i propri orizzonti per trasformare lo spazio abitativo e lavorativo umano in un vero e proprio “tutto” sicuro, interattivo, centralizzato e monitorabile. Ovunque ed in ogni momento.

Maggiori informazioni
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STRUMENTI DI COMANDO ALL’AVANGUARDIA

Display ultrasottili e leggerissimi, disponibili in diversi colori e alloggiabili nelle normali scatole per serie civile

L’elevata ergonomia dei comandi permette un’interazione con il sistema totale e davvero alla portata di tutti mentre l’accurato design e la linea accattivante di questi strumenti consentono una integrazione perfetta in qualsiasi contesto d’arredo

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INTERFACCE GRAFICHE ALLA PORTATA DI TUTTI

Sugli schermi ad altissima risoluzione, prende forma l’interfaccia grafica di comando del sistema

Versatile e multifunzionale, l’interfaccia Utente è di immediata comprensione ed estremamente user-friendly e allo stesso tempo consente all’utente più smaliziato di impostare ed utilizzare funzioni avanzate di alto livello

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100% DI SICUREZZA PER LA TUA CASA E ANCHE PER TE

Sistemi di programmazione dotati di parole chiave che l’utente può modificare in ogni momento

Un sistema innovativo che offre una gamma infinita di opzioni creative di allestimento. È facilissimo dotare la propria casa di tutti i comfort. Qualsiasi funzione può essere gestita secondo le proprie esigenze e preferenze dall’interno della casa o anche a distanza

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CONSULENZA PERSONALIZZATA

Vi assistiamo passo passo nella realizzazione del progetto della vostra Smart Home!

Una divisione engineering dedicata offre consulenza agli interessati: progettisti, architetti, system integrators, installatori e clienti finali, per la realizzazione di progetti di home & building automation in grado di soddisfare qualunque esigenza

Introduzione

Progetta il tuo impianto domotico e diventa l’architetto di casa tua!

Struttura di un impianto domotico

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Un impianto domotico, basato su bus, può assumere la struttura seguente:
Tutti i circuiti e gli utilizzatori di potenza, sono raggiunti sia dalla linea di potenza a 230V sia dal cavo bus che li collega ai circuiti di comando.
I circuiti di comando, invece non necessitano della linea di potenza, ma sono soltanto collegati tra di loro (e verso gli attuatori) tramite il cavo bus.
Esiste poi tutta una tipologia di dispositivi di comando e controllo, che per loro natura o perchè installati in luoghi non raggiungibili dal bus, sfruttano tecnologie wireless per comunicare con gli altri componenti della rete.
I particolari occasioni, è possibile utilizzare la stessa rete del 230V per veicolare informazioni, tramite la tecnologia ad onda convogliata.

La topologia della rete

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Il bus domotico, per agevolare il lavoro dell’installatore e per limitare la lunghezza dei cavi, può assumere una tipologia di installazione libera, seguendo schemi a stella, ad albero, e ad anello (purché aperto).

Per ogni segmento di rete, si possono collegare al massimo 128 dispositivi (raggiungendo il limite fisico dei transceivers utilizzati).
Occorre comunque tenere conto dell’assorbimento di ciascun modulo, dove, utilizzando dispositivi particolarmente “energivori”, potrebbe abbassarsi il numero dei moduli collegabili, o comunque rendersi necessario l’aumento della sezione dei cavi di alimentazione. In tal caso è possibile realizzare reti con più di un alimentatore purché venga mantenuto il riferimento di negativo
in comune.
Si può aumentare ulteriormente la dimensione della rete con l’utilizzo di gateways galvanicamente isolati che oltre a ridurre il traffico nella rete, consentono una ricerca guasti più facile ed efficiente.

Il layer fisico

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Il cavo

Come mezzo fisico di interconnessione tra i moduli (il bus), si deve utilizzare un cavo adatto, caratterizzato come segue:

  • Isolamento 400V o superiore, che Consente l’installazione del cavo bus in canaline contenenti anche cavi di potenza.
  • Schermatura con foglio in alluminio e filo di continuità nudo (da non collegare nella maggior parte dei casi).
  • Coppia di fili non twistati di sezione 0.50mm2 o superiore, per veicolare l’alimentazione dei moduli.
  • Coppia di fili twistati di sezione 0.22mm2 o superiore, per veicolare i dati di intercomunicazione tra i moduli.

Il protocollo di comunicazione

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Come metodo di comunicazione per lo scambio dei dati tra i moduli, si utilizza il protocollo CAN BUS, versione 2.0B ad una velocità di 16.6Kbit/sec.
Questo protocollo, grazie alle sue caratteristiche di sicurezza in fatto di controllo degli errori è diventato uno standard “de-facto” sia nel campo automotive che nell’industria.
Il suo sistema CSMA-CA (Carrier Sense Multiple Access – Collision Avoidance) permette lo scambio dati tra diversi nodi connessi allo stesso bus gestendo le collisioni in base alla priorità dei messaggi trasmessi.
La velocità moderatamente bassa di 16KBit/sec, permette di realizzare reti di moduli di discrete dimensioni mantenendo comunque basso il tasso di errori sulla linea anche senza terminatori, realizzando reti dalla conformazione mista.
Essendo comunque il nostro, un sistema di comunicazione del tipo “event driven” cioè pilotato dagli eventi, il traffico sul bus rimane limitato, anche su reti estese. A limitare ulteriormente la congestione, vengono in aiuto i gateway che limitano il flusso di messaggi tra segmenti diversi del bus, ai soli necessari, filtrando i messaggi destinati ad utilizzatori locali

Il flusso di processo

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La struttura del firmware di processo contenuto nei moduli si occupa di:

  • Processare i messaggi che arrivano dal bus.
  • Gestire le interazioni da parte dell’utente tramite gli ingressi fisici del modulo.
  • Pilotare le proprie uscite fisiche in base ai risultati del processo.
  • Generare eventi (messaggi) sul bus in base ai risultati del processo.

In ogni modulo fisico, sono presenti delle entità virtuali indipendenti tra loro, chiamate oggetti, che implementano tutte e quattro
le funzioni viste sopra. Ogni oggetto, a sua volta contiene:

  • Proprietà: Sono tutti valori che vengono passati in fase di configurazione che caratterizzano il funzionamento
    dell’oggetto, ad esempio un tempo di spegnimento, un valore di soglia etc. Possono essere valori booleani, word, float, setof.
    Fanno anche parte delle proprietà, gli stati di funzionamento dell’oggetto, quali ad esempio relè on/off, dimmer 50%, etc.
  • Endpoint (IN): Sono contenitori di messaggi broadcast che l’oggetto recepisce e in base allo stimolo, cambia lo stato
    di una sua proprietà, ad esempio inverte lo stato di una uscita, o cambia il valore di regolazione.
  • Endpoint (OUT): Sono contenitori di messaggi broadcast che l’oggetto invia in seguito ad un cambiamento delle sue
    condizioni, ad esempio allo stimolo di un ingresso, o allo scadere di un timer. Il messaggio spedito, porta con se un valore
    che andrà a modificare le proprietà degli oggetti riceventi.
  • Ingressi: Sono gli ingressi fisici dell’oggetto (che ritroviamo sul modulo hardware). Se stimolati, cambiano le proprietà
    interne dell’oggetto.
  • Uscite: Sono le uscite fisiche dell’oggetto (che ritroviamo sul modulo hardware). Ribaltano all’esterno il valore delle
    proprietà alle quali sono associate.

Paser presenta la nuova linea HOME

Prodotti e sistemi pensati e realizzati per la protezione degli immobili, la gestione dell’energia, la comunicazione, il comfort: Paser fa questo e molto altro, offrendo al cliente una maniera intelligente di gestire la casa intelligente.

Il tutto all’insegna dell’autentico Made in Italy che combina design e tecnologia nell’ottica della più sicura affidabilità e del benessere diffuso.

La gamma Paser Home prevede sistemi per programmare, gestire e controllare:

gli allarmi, i videocitofoni e i sistemi di sorveglianza

l’illuminazione degli ambienti

il clima domestico (riscaldamento e ventilazione)

le utenze motorizzate

gli elettrodomestici

l’uso dell’energia

le applicazioni integrate

Progettazione

Progettazione di soluzioni specifiche, versatili e polifunzionali per la trasformazione di una semplice abitazione in una vera “casa intelligente”

Design

Realizzazione di dispositivi dal design all’avanguardia e adatto ad ogni tipo di configurazione abitativa e arredamento

Installazione

Installazione ad opera di tecnici, a garanzia di efficienza dell’impianto, di facilità d’uso e di totale sicurezza per l’utente finale

Sviluppo

Sistema total Pear-to-Pear: ogni modulo comunica con gli altri, senza bisogno di unità centrale. Possibilità di sviluppo ed estensione infinite

Area Download

I prodotti Paser sono universali e compatibili con ogni tipo di impianto abitativo o operativo. L’intero ciclo produttivo Paser è sviluppato in Italia. I prodotti Paser sono noti per la facilità di utilizzo, l’eccellente qualità e il pregevole design.

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